Serie B, il punto sulla 5ª giornata della seconda fase

Nel weekend è andata in scena la 5ª giornata del campionato di Serie B con tre squadre campane in campo

Con il rinvio della sfida PSA Sant’Antimo-Ruvo Di Puglia, sono state tre le squadre campane scese in campo.

Non riesce il colpaccio alla Virtus Arechi Salerno, sconfitta, tra le mura amiche, dalla capolista CUS Jonico Taranto (69-81). Le due squadre si equivalgono in attacco e, solo negli ultimi minuti di quarto, la squadra campana, con un break di 5-0, riesce a trovare il vantaggio al 10’ (21-16).

Un +5 che viene subito ribaltato da Matrone e compagnia con un parziale di 10-0 (21-26). Valentini e Beatrice sorpassano (28-26), ma la capolista reagisce subito e firma il nuovo +5 (29-34). Ancora un sorpasso a chiudere il primo tempo, stavolta lo firmano i padroni di casa con Maggio (35-34). Equilibrio anche nel terzo quarto. Gli ultimi 10’ sono quelli che spaccano la partita: Taranto firma il +12 (49-61) con Matrone che esce per un problema alla caviglia. Salerno rimonta fino a -7 ma non basta.

La Scandone Avellino cade al PalaDelMauro sotto i colpi dei Lions Bisceglie (64-69). Dopo il 2-11 iniziale, gli irpini sono riusciti a rimettere in piedi le cose, ma ad inizio terzo quarto sono ancora sotto 36-43; Sousa e Ani colmano subito il gap mentre Riccio, in apertura di quarta frazione, regala il massimo vantaggio al collettivo irpino sul 53-50.  Bisceglie si affida all’esperienza di Sirakov, il top scorer Santucci e Galantino sugli esterni, il solido Caceres ed alla fisicità di Seck per portare a casa i due punti. 

La Virtus Pozzuoli torna al successo e lo fa al PalaErrico contro Catanzaro 83-80. Dopo un avvio equilibrato, gli ospiti riescono a mettere la freccia al 10’ con Morciano (13-19) e continuano ad allungare nel corso del secondo quarto, quando il punteggio diventa 15-25. I padroni di casa non mollano e impattano al 19’ a quota 33 con Mavric. All’intervallo è 33-38.

Quando si riparte i Flegrei rispondono colpo su colpo ed al 25’ sorpassano sul 47-46. Nell’ultimo quarto i gialloblù escono meglio dai blocchi, siglando al 33′ un break di 6-0 (67-59) firmato Caresta. I calabresi non demordono ed al 38′ restano a contatto (74-72), con la prodezza dall’arco di Moretti. Nelle battute finali gli uomini di coach Gentile beneficiano della sagace regia di capitan Savoldelli e della freddezza dalla “linea della carità” del duo Balic-Gaye.

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