Il Sindaco della Città Metropolitana di Napoli ha approvato, con propria deliberazione, la realizzazione dell’impianto di sollevamento su Monte Faito che consentirà di fornire acqua potabile alle frazioni collinari del comune di Vico Equense.
Il via libera dalla Città Metropolitana di Napoli
Via libera dalla Città Metropolitana di Napoli alla realizzazione dell’impianto di sollevamento su Monte Faito; che consentirà di fornire acqua potabile alle frazioni collinari del comune di Vico Equense.
Il Sindaco Metropolitano, Luigi de Magistris, ha approvato quest’oggi, con propria deliberazione, l’atto di indirizzo per la concessione in comodato; per tutta la durata dei lavori, delle aree di proprietà dell’Ente di piazza Matteotti su cui sarà realizzata la struttura.
Propedeutica all’inizio dei lavori sarà la sottoscrizione di un apposito atto di concessione.
Nel 2007 la Regione Campania e l’allora Provincia di Napoli acquistarono il complesso del Monte Faito al 50% ciascuna.
Nel 2017 fu approvato un progetto generale finalizzato a garantire una ordinaria e sufficiente fornitura di acqua potabile pubblica per la zona alta di Vico, in cui vive circa il 60% della popolazione.
Il piano dei lavori di realizzazione dell’impianto
Il piano dei lavori prevede la realizzazione di uno specifico impianto di sollevamento nelle aree in cui è attualmente situato l’ex depuratore gestito dal Consorzio Monte Faito (CO.MO.F).
La realizzazione della struttura acquedottistica potrà partire con la concessione in comodato, a carico dell’Ente di Santa Lucia, che ne acquisirà la proprietà. Le aree saranno, invece, riconsegnate a Palazzo Matteotti al termine dei lavori.
Il progetto ha già ottenuto i pareri favorevoli del Comune di Vico Equense, della Soprintendenza ai Beni Architettonici e dell’Ente Parco Monti Lattari.
La soddisfazione di de Magistris
“Si tratta – afferma il Sindaco de Magistris – di un atto molto importante; che imprime una forte accelerazione al processo di realizzazione dell’intero percorso che porterà acqua potabile pubblica alla popolazione collinare, ponendo finalmente termine a disagi che non sono più accettabili”.
A cura dell'Ufficio Stampa della Città Metropolitana di Napoli