Nuova variante Covid: è più contagiosa della Delta ed è già presente in Italia

covid-variante

La nuova variante AY.4.2. individuata in Italia, Gran Bretagna e Israele si sta già rivelando più contagiosa della Delta. Finora sono state depositate 1.860 sequenze della nuova mutazione del Covid

In Italia, con soli 9 casi identificati fra settembre e ottobre, non si può ancora parlare di diffusione della nuova variante AY.4.2, derivata dalla Delta. A preoccupare però, negli ultimi giorni, sono le notizie provenienti dal Regno Unito circa la nuova ondata record di contagi da Covid. Questi ultimi toccano oggi quota 49.139, appena una ventina meno del numero registrato due giorni fa, record da metà luglio.

E mentre il trend di un nuovo incremento di contagi legato all’avvicinarsi della stagione invernale inizia a far capolino pure in altri Paesi europei, in Gran Bretagna, gli specialisti britannici hanno già indicato la nuova mutazione del Covid19 come potenzialmente più trasmissibile di un ulteriore 10%, sebbene apparentemente non destinata al momento a prevalere sul ceppo d’origine.

Stando alle ultime dichiarazioni di Sajid Javid, Ministro della Sanità del Governo di Boris Johnson, in inverno, c’è il rischio che si arrivi a 100mila contagi al giorno, ma per ora il servizio sanitario regge.

Ancor più seria la situazione nell’est Europa, dove molti Paesi (vedi la Russia e l’Ucraina) sono alle prese con un numero di nuovi contagi ai massimi da mesi e, in alcuni casi, anche record di decessi. Con la Lettonia costretta a tornare in lockdown e sotto coprifuoco fino al 15 novembre.  

La sottovariante della mutazione Delta del coronavirus è stata rilevata anche in un adolescente israeliano rientrato dalla Moldova ed il suo caso viene adesso seguito con attenzione dai responsabili sanitari. Il ragazzo è stato diagnosticato al suo ritorno all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv e subito sottoposto ad isolamento. Secondo i media locali la sottovariante in questione è la AY 4.2. Nei giorni scorsi il premier Naftali Bennett aveva annunciato che Israele “sta sconfiggendo la variante Delta, ma non abbandona il pedale dell’acceleratore e si prepara fin d’ora ad un possibile ‘scenario Omega’” (il nome in codice di una nuova variante). Una consultazione di esperti è stata intanto convocata per esaminare il possibile impatto della nuova sottovariante della Delta.

E in Italia? Potrebbero essere colpite anche le persone vaccinate

Finora sono state depositate 1.860 sequenze della variante AY.4.2. Di queste, la maggior parte, come detto, proviene dalla Gran Bretagna. Le rimanenti sono distribuite, anche se con piccoli numeri, in una decina di Paesi europei fra i quali l’Italia. 

Gli esperti del Ceinge-Biotecnologie avanzate di Napoli hanno, infatti, analizzato delle sequenze genetiche contenute dalla banca dati internazionale Gisaid. Massimo Zollo, il genetista dell’Università Federico II di Napoli e coordinatore della Task force Covid-19 del Ceinge, ha recentemente osservato:

E’ un possibile esempio, ma va dimostrato, di come il virus AY.4.2. provi a sfuggire ai vaccini con tutto il suo carico mutazionale“.

Se l’ipotesi dovesse essere confermata, la situazione epidemiologica potrebbe peggiorare nel caso in cui dovesse restare ancora elevato il numero delle persone non vaccinate.

Potrebbero essere colpite anche le persone già vaccinate con una risposta anticorpale bassa o assente” – ha concluso Zollo.

Print Friendly, PDF & Email
Ambasciator