Morti da Covid 19: record in Russia in 24 ore, nuovo picco in Gran Bretagna

russia-covid

In Russia nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.015 decessi provocati dal Covid-19, il massimo in un giorno dall’inizio dell’epidemia

In Russia, secondo i dati ufficiali, nel corso dell’ultima giornata sono stati accertati 33.740 nuovi casi di Covid-19, mentre dall’inizio dell’epidemia 8.060.752. Per comprendere a pieno la gravità della situazione bisogna tenere presente che all’interno della federazione russa vivono circa 146 milioni di persone.  

Recond di vittime anche in Ucraina. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 538 decessi provocati dal Covid-19, il massimo dall’inizio dell’epidemia. Stando ai dati ufficiali nell’ultima giornata sono stati accertati 15.579 nuovi casi, mentre dall’inizio dell’epidemia sono stati registrati in totale 2.660.273 casi di Covid-19 e 61.348 persone sono morte a causa della malattia. Nel Paese vivono circa 42 milioni di persone.

Sono giorni, invece, che il Regno Unito vive una nuova ondata record dei contagi da Covid. Era da metà luglio che i contagi non toccavano il picco di 49.156 su circa un milione di test. Il governo di Boris Johnson ha riconosciuto, peraltro, per bocca di un portavoce di Downing Street, che il Regno Unito rischia di avere di fronte a sé un periodo invernale “impegnativo”.

In Francia lieve ripresa dei contagi e situazione che resta da monitorare con attenzione. Infatti, mentre nei giorni scorsi numerosi esperti hanno continuato a mostrare ottimismo sull’evoluzione dell’epidemia da Coronavirus, il portavoce del governo, Gabriel Attal, ha invitato tutti a “fare attenzione”:

Abbiamo visto l’epidemia arretrare molto quest’estate – ha detto Attal questa mattina ai microfoni di RTL ma da una settimana osserviamo che l’epidemia riprende a guadagnare terreno. E’ leggerissimo, ma bisogna stare attenti. “Quello che ci rende ottimisti – ha continuato il portavoce – è il tasso di copertura vaccinale che osserviamo nel nostro paese“.

Ma interrogato sull’arrivo di un’eventuale 5/a ondata non si è voluto pronunciare:

E’ ancora troppo presto per dirlo ma abbiamo avuto ragione ad essere prudenti. Bisogna continuare a proteggere i francesi con la vaccinazione. Bisogna che la protezione conferita dal vaccino prosegua, ed è in particolare il compito del richiamo vaccinale”.

Per questo motivo, Attal ha lanciato un appello a coloro che sono vaccinabili con il terzo richiamo a non esitare:

Su 6 milioni di persone vaccinabili, 2 milioni hanno già fatto il richiamo. Sono tanti, ma sono ancora pochi“.

Print Friendly, PDF & Email
Ambasciator