Disponibile dal 2 ottobre “Emily in Paris” su Netflix: Darren Star ritorna con una nuova commedia romantica, modaiola e stravagante
La serie Emily in Paris, viene creata dopo alcune definite cult, come Beverly Hills 90210, Younger e soprattutto la pluripremiata Sex and The City.
Darren Star ha scelto l’elegante capitale francese per realizzare Emily in Paris. La nuova serie Netflix, composta da dieci episodi di circa mezz’ora, è disponibile sulla piattaforma streaming ufficiale a partire dal 2 ottobre 2020 .
In una lettera a Netflix, Darren Star ha così espresso il suo entusiasmo:
“Sono davvero felice di condividere Emily in Paris, una serie ispirata alla mia lunga storia d’amore con la città di Parigi e la cultura francese.”
Lily Collins vestirà i panni della brillante Emily Cooper
La storia narrata in Emily in Paris, segue le avventure della dolce ed ambiziosa Emily Cooper, interpretata dalla talentuosa Lily Collins (Scrivimi ancora, Okja, Les Miserables, Ted Bundy – Fascino Criminale): Emily è una millennial di Chicago che, grazie ad un’inaspettata opportunità lavorativa, si trasferisce a Parigi per lavorare in una lussuosa agenzia di comunicazione, dal nome di Savoir. Il suo compito è quello di riadattare la loro strategia di utilizzo dei social media al grande modello americano; ma al suo arrivo, Emily si renderà conto che la Parigi che sognava è ricca di sfide, difficoltà e rapporti complicati, soprattutto quando la cultura americana si scontra inevitabilmente con quella francese.
Nelle diverse interviste stampa per promuovere la serie, Lily Collins ha spiegato:
“Una cosa importante per noi, nello sviluppo di Emily, è stata che non sembrasse in alcun modo come se avesse dovuto subire qualche trasformazione per essere accettata. […] È orgogliosa di ciò che è, ma non ha paura di adattarsi anche a dove si trova. Nel corso della serie, la fiducia in se stessa cresce. Non si preoccupa di quello che pensano le persone. Anche se all’inizio prende a cuore le critiche dei suoi colleghi di ufficio, alla fine resta sempre affettuosa nei loro confronti. Lei sa che non importa cosa dice o pensa la gente.”
Faranno parte del cast anche l’affascinante Lucas Bravo, Philippine Leroy Beaulieu, Samuel Arnold, Camille Razat e Bruno Gouery. In un paio di scene ci sarà anche la famosa Kate Walsh, già vista più volte nelle serie Netflix 13 Reasons Why e The Umbrella Academy.
Glam e single sotto la Tour Eiffel
Calici di champagne a tutte le ore, look da fashionista, mostre d’arte, viste spettacolari, sesso e profumi afrodisiaci, sono tutti elementi che, anche se posti su uno sfondo parigino e non più newyorkese, non possono che ricordare la famosa serie Sex and the city rinnovata ai giorni nostri. E se Sex and the city è entrata nella storia delle serie televisive per aver abbattuto i tabù femminili, in Emily in Paris Darren Star cerca di offrire un nuovo modello di donna libera, ironica, sognatrice e combattiva.
“Persa tra le traduzioni nella città più bella e romantica del mondo, Emily inizia a trovare se stessa in modi che lei non avrebbe mai immaginato.” Darren Star
Tra posts Instagram e flirts, Emily sceglie di viversi il suo sogno parigino, nonostante i non pochi limiti culturali. Attraverso gli occhi della protagonista, infatti, il pubblico vivrà l’esperienza di un’americana in Europa: le esilaranti incomprensioni, dovute soprattutto all’ignoranza di Emily per la lingua francese e la difficoltà ad integrarsi nel nuovo contesto lavorativo, in alcune occasioni faranno persino pensare ad Emily che Parigi non sia il suo posto. Ma con la sua perseveranza e la sua dolcezza, riuscirà ad abbattere tutte le barriere culturali che le si presenteranno e a conquistarsi la stima che si merita.
In un’intervista per W Magazine, Lily Collins ha detto:
”Interpretare Emily per me è stata una liberazione, perché finora non ho mai veramente mostrato quel mio lato di me.”
Una storia sincera al femminile
Darren Star regala una protagonista in cui tutte le donne possono immedesimarsi. È una storia semplice, leggera e spiritosa che riuscirà sicuramente a conquistare un vasto pubblico femminile. Inoltre, Emily non è l’unico personaggio femminile con cui empatizzare: Sylvie (Philippine Leroy-Beaulieu ) la direttrice di Savoir, irremovibile e affascinante, darà filo da torcere alla nuova arrivata ma, allo stesso tempo, sarà da esempio come donna forte e sicura di sé; Mindy (Ashley Park) è la prima amica parigina di Emily, una ragazza di una famiglia benestante cinese che fugge a Parigi per vivere il proprio sogno come cantante; e, infine, Camille (Camille Razat), un’elegante e concreta ragazza francese fidanzata con il seducente vicino di Emily.
Ad impreziosire ancora di più la serie è la costumista Patricia Field (Sex and the City, Il Diavolo veste Prada) che tra Prada, Fendi, Chanel e scarpe di Christian Louboutin, fa sognare con outfit colorati ed eleganti.
Ci sarà una seconda stagione di Emily in Paris?
Chi vedrà la serie fino alla fine, si renderà conto che una seconda stagione è già tra le aspettative di Star. Il finale aperto di Emily in Paris non basterà a soddisfare i fans del concept: Emily e Sylvie riusciranno a trovare l’amore? Mindy diventerà una cantante di successo? Camille e Gabriel salveranno la propria relazione? Per il momento nulla è ancora ufficiale.
In attesa di una prossima possibile stagione, au revoir e buona visione!
Credits: Netflix