In occasione della Giornata Internazionale della Danza il decalogo dei capolavori da non lasciarsi scappare
Ballerini professionisti, danzatori della pioggia, coreografi mancati e sgambettatori seriali, mi rivolgo a voi. Se vivete la vita come se fosse un musical e credete che ogni evento necessiti di un accompagnamento musicale e di una coreografia, sappiate che oggi è il giorno giusto per convincere anche gli altri. Il 29 aprile si celebra infatti la Giornata Internazionale della Danza. La data fu scelta per ricordare la nascita del creatore del balletto moderno, Jean-Georges Noverre (1727-1810), il più grande coreografo della sua epoca. E per l’occasione Ambasciator decide di festeggiare questo giorno con un decalogo dei più celebri film sulla danza.
Film sulla danza
Cos’è quindi che, oltre alla musica, accomuna i generi di danza e gli appassionati, dai ballerini professionisti a quelli provetti? Il cinema, naturalmente. La produzione cinematografica non lascia infatti a secco lo spettatore, avendo sfornato negli ultimi decenni numerosi prodotti a tema danza. Come celebrare perciò questo giorno se non recuperando i capolavori che vi siete persi? Ecco quindi la lista dei dieci film sulla danza da non lasciarsi scappare!
Lista dei dieci film sulla danza da non perdere
- Footloose (1984)
Is the new kid in town. Questo l’incipit del trailer ufficiale che inscena un Kevin Bacon nella sua forma più smagliante. Ren McCormack si trasferisce a Beaumont, luogo in cui rock e ballo sono stati banditi dal pastore della località per via di un incidente capitato al figlio. Ren, con il suo atteggiamento determinato e anticonformista, proverà a far cambiare idea al pastore spiegandogli che non è negando libertà e divertimento che si aiuta un adolescente a crescere. - Dirty Dancing (1987)
E non si poteva non citare, soprattutto in tema di balli proibiti, Dirty Dancing. Forse il più celebre della lista, questo film mette in scena la storia d’amore tra Baby e Johnny. Lui maestro di ballo di giorno e gigolò di notte, lei figlia di una famiglia benestante con solidi ideali e la classica testa sulle spalle. - La febbre del sabato sera (1977)
Un Tony Manero sull’uscio dell’età adulta dimentica la routine settimanale, fatta di noie e lavoro, solo quando arriva il sabato sera e si trasforma nel re della pista dell’Odyssey 2001. Il tutto scandito dalle note dei Bee Gees, che regnano sovrani nella pellicola. - Stayin’ Alive (1983)
John Travolta è di nuovo Tony Manero. Nel secondo capitolo Tony trova lavoro come ballerino in un musical di Broadway, ma la prima ballerina prova a mettergli i bastoni tra le ruote rendendogli la vita difficile. - Flashdance (1983)
La giovane operaia Alex sogna di entrare all’accademia di danza e si prepara per il provino più importante della sua vita. Chi dimenticherà mai una delle scene più iconiche del cinema, quando Alex si fa piombare addosso un secchio d’acqua durante una coreografia? - Billy Elliot (2000)
L’Inghilterra degli anni Ottanta è ancora operaia e conservatrice. Billy, orfano di undici anni, scopre l’amore per la danza, ma deve tenerlo segreto a suo padre e a suo fratello. Essi credono infatti che il ballo sia un punto di partenza per l’omosessualità. Uno dei film più rappresentativi del genere e senz’altro molto dolce, che vede come protagonista un ragazzino alle prese con i pregiudizi dell’epoca. - Save the last dance (2001)
L’unica persona di cui hai bisogno è te stesso. Recita così il sottotitolo della locandina del film che ha come protagonista un’introversa e diffidente Sara Johnson alle prese con un nuovo trasferimento in seguito alla morte della madre. Nella nuova scuola di danza incontra Derek, un ragazzo dal passato burrascoso, di cui Sara finirà per innamorarsi. - Step up (2006)
Corredato di coreografie mozzafiato, in Step up due mondi apparentemente inconciliabili finiscono per mescolarsi a tempo di hip hop. Lui, spavaldo e proveniente da una realtà degradante. Lei, ballerina privilegiata di una scuola d’élite. La scintilla si è già accesa. - Honey (2003)
Interpretata dall’intramontabile Jessica Alba, Honey è una ballerina talentuosa e insegna in una scuola di danza aspettando di diventare una coreografa. Ma il mondo non è sempre un posto felice, e alcune volte qualcuno può approfittarne. - Shall we dance (2004)
Richard Gere interpreta un cinquantenne alle prese con quella che ha tutta l’aria di una crisi di mezz’età. In mezzo a tanti sogni abbandonati e alla noia, una sola cosa gli farà riscoprire quello che veramente ama e che lo tiene vivo: il ballo.
Extra. Categoria musical
Per gli amanti del genere impossibile non menzionare capolavori come: Grease; Saranno famosi; Mamma mia!; Chicago; Hairspray! E il più recente La la land.
Exxtra. Categoria documentari
Qualche cenno meritano di sicuro alcuni documentari incentrati sulle figure che hanno stravolto e plasmato il mondo della danza classica, adatti anche ai neofiti che vogliano appassionarsi alla danza. Dancer, del 2016, esamina la vita e la carriera di Sergei Polunin, dai primi passi al successo spropositato. Di due anni dopo è invece Nureyev. Il suo mondo, il suo palco, che ripercorre la storia dello straordinario ballerino russo diventato ormai icona culturale.