Dopo il successo di Playlist, Salmo torna sulla scena, pronto a scalare le classifiche
Maurizio Pisciouttu in arte Salmo, è un rapper e produttore discografico italiano. Oggi alle 02:00 ha pubblicato quello che definisce il suo peggior disco: FLOP.
Ma chi è Salmo? Il 2011 rappresenta la svolta per il rapper con il primo albo intitolato The Island Chainsaw Massacre, che gli consente di raggiungere la notorietà nell’ambiente rapper italiano. L’anno successivo ha partecipato ad un mixtape con Machete. Nello stesso anno ricordiamo Death USB, nel 2012 quando sarà vincitore della categoria Best Crossover.
Nel Marzo del 2013 Midnite il suo terzo album debutta sulla scena italiana, raggiungendo la prima posizione, mentre proseguono altre collaborazioni con Machete. Il suo quarto album Hellivisback, ha avuto un ottimo successo, con oltre 50.000 copie vendute.
Playlist e altri lavori musicali
Seguono alcuni lavori estivi nel 2017, con il brano Estate dimmerda. Nel 2018 il suo ritorno, dopo oltre 2 anni e mezzo, con il suo quinto lavoro intitolato Playlist, con tredici brani e importantissimi featuring. Ha battuto il record di ascolti giornalieri su Spotify, detenendo anche il primato di entrate in classifica con ben 8 brani e sei dischi di platino. Playlist non è di certo un punto d’arrivo, ma una vera e propria trollata, come l’ha definita lo stesso artista.
|”Ho fatto roba talmente di qualità, dai video alla pulizia dei suoni, che sentivo la necessità di uscirmene con una copertina davvero brutta”.
(Salmo)
Ha ostentato il suo successo anche sui social, scatenando l’ostilità di alcuni suoi colleghi, basti pensare al napoletano Luchè e tra i due vi sono state molteplici frecciatine che nel 2019 hanno infiammato la scena di Instagram.
La collaborazione con Machete è proseguita nel IV Mixtape nel 2019. Ha fondato anche LEBONSKI360, la sua personale etichetta discografica.
Provocatorio e conquistatore
Nell’estate di quest’anno il famoso rapper ha deciso di organizzare la seconda edizione del Water World Music Festival, in Sardegna, con un concerto su piattaforma, per evitare assembramenti. In seguito al disastro ambientale sardo, ha organizzato un concerto pubblico ad Olbia, dove a causa della numerosa folla di fan e partecipanti, ha causato ampi assembramenti. Questi hanno provocato una vera e propria sommossa, da parte dei propri colleghi e artisti, basti pensare a Fedez e Alessandra Amoroso. Fino a chi si è schierato dalla sua parte, sostenendo che il concerto fosse all’aperto e che anche i lavoratori dello spettacolo erano (e sono), in serie difficoltà evidenziando il bisogno di tornare a lavorare.
Era sulla bocca di tutti, fino alla dichiarazione del proprio lavoro discografico.

Flop: “il mio disco peggiore”
Venerdì 17 Settembre, una notizia che causa una vera e propria ondata di hype tra i fan più accaniti. Il nuovo lavoro discografico del rapper sardo: sarà un ritorno alle origini, o sarà il solito lavoro commerciale? Il disco, datato 1° ottobre è intitolato FLOP, conta 17 canzoni, e si riferisce ad un fallimento: la paura di ogni uomo, un viaggio verso l’insuccesso. La sua ascesa all’inferno, nel quale è stato accompagnato da Marracash (La chiave: temi di fama e soldi); Guè Pequeno (YHWH: pseudonimo del nome ebraico di Dio); Noyz Narcos (Ghigliottina, un ritorno alle origini back to the drama, annuncia nella prima strofa Salmo) e Shari (L’angelo caduto, accompagnato da una voce dolce, quanto lo è la canzone stessa. È così freddo il mio bacio da labbra viola che nessuna fiamma dell’inferno mi consola). Salmo tornerà ad esibirsi nell’estate 2022, il 3 luglio allo stato comunale di Bibione a Venezia; mercoledì 6 luglio allo stadio San Siro di Milano.
LEBON AL MIC
Il disco porta in sé le diverse fasi di Salmo, dal più acerbo in Antipatico fino al più maturo in KUMITE. Due canzoni agli antipodi che segnano l’evoluzione del rapper sardo, che si mette alla prova, non ha timore di deludere. I temi chiave sono la politica e la religione al confine tra l’underground e il mainstream. Una vena eretica è presente in (quasi) tutti i brani; con diverse frecciatine alla scena politica e allo stesso Presidente del Consiglio Mario Draghi: “Fumo e vedo draghi, non intendo quel Draghi”.
Tematiche principali sono la competitività logorante, i like, la scena pubblica, la società, il mondo social.
Presenti anche riferimenti al Covid probabilmente periodo di chiusura interiore, che ha permesso a Salmo di mettere in porto un disco.
Sarà un vero flop o un disco di successo? La decisione spetta al pubblico.