Dal 1970 il 22 aprile, non a caso, in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale della Terra
Oggi, 22 aprile è la Giornata Mondiale della Terra.
La terra ha una pelle e questa pelle ha delle malattie. Una di queste malattie si chiama uomo.
Friedrich Nietzsche
Caro pianeta, non saremo i tuoi migliori amici, ma da 51 anni, oltre 1miliardo di persone si mobilita per te.
Cos’è la Giornata Mondiale della Terra e qual è la sua storia
La Giornata Mondiale della Terra è la manifestazione ambientale più partecipata al mondo; l’evento green di maggior rilevanza globale da 51 anni a questa parte, che (in alcuni paesi) si inserisce all’interno di un’intera settimana ecologica.
Gli obiettivi? La sensibilizzazione del mondo riguardo l’infinita serie di emergenze ecologiche e la tutela e salvaguardia del nostro pianeta.
Ma facciamo un passo indietro a 51 anni fa, perché proprio il 22 aprile?
É l’anno 1969 e in America (come al solito un pizzico in anticipo) ci si rende conto delle enormi minacce che possono insidiarsi a danno del pianeta: una fuoriuscita di greggio ha ucciso decine di migliaia di delfini, uccelli e leoni marini; si parla di malattie causate dall’inquinamento e degli effetti causati dai pesticidi.
Nel frattempo incombono le proteste contro la Guerra in Vietnam e il senatore democratico del Wisconsin, Gaylord Nelson, fortemente legato a tematiche ambientaliste e colpito dai risultati sortiti dalle proteste contro la Guerra, decide di proporre al paese di mobilitarsi anche per il Pianeta.
Fu così che il 22 aprile del 1970 a San Francisco, si celebrò la prima Giornata della Terra, grazie alla sensibilità di un senatore e a quella di milioni di cittadini disposti a lottare per una giusta causa (casa).
Quella fu la scintilla in grado di catalizzare sensibilità latenti, diffondendo così, l’eco della manifestazione anche alle altre città americane, fino a divenire negli anni ’80 un fenomeno di natura internazionale.
Ed è per questo che, come previsto dalle Nazioni Unite, L’Earth Day si celebra ogni anno il 22 aprile.
“Riparare il danno”: il tema dell’Earth Day 2021
Ogni edizione ha un tema diverso, quello di quest’anno è “Restore our Earth”: ripariamo il nostro pianeta. Questa volta il tema non si risolve in una mera sensibilizzazione riguardo la necessità di ridurre l’impatto ambientale a favore di scelte ecologiche, bensì è una vera e propria esortazione a correre ai ripari in merito ai danni già fatti.
Inoltre, in occasione del tema di quest’anno, il 46esimo presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha invitato ad un summit virtuale 40 leader mondiali con l’obiettivo di indire azioni più potenti a favore del clima.
“Smart demonstration”: il Covid non limiterà gli eventi a favore del pianeta!
In un mondo ormai costretto a scambi virtuali si fanno strada anche le iniziative mondiali, che si adatteranno alle diverse restrizioni sanitarie (ormai ampiamente discusse).
Per gli eventi fisici, sul sito di Earth Day è presente una mappa che geolocalizza le varie iniziative.
RayPaly, invece, dalle 7:30 alle 20:30, trasmetterà la maratona multimediale #OnePeopleOnePlanet con collegamenti con le reti e le radio della Tv pubblica.
E per concludere (prendendo in prestito un po’ di orgoglio patriottico dagli amici statunitensi) L’Earth Day Italia è stato definito dall’Earth Day Network (l’ente organizzatore della Giornata Mondiale della Terra) uno dei migliori comitati organizzativi in Europa; fino ad essere promosso, nel 2015, a sede europea del network internazionale.