Tra oggi e domani verranno discusse le nuove misure che il Governo intende adottare per fronteggiare l’impennata dei contagi. Nel nuovo Dpcm probabili chiusure anticipate per i locali e obbligo di indossare mascherina anche all’aperto su tutto il territorio nazionale
Fonte ANSA: nel nuovo Dpcm, chiusure anticipate e obbligo mascherine anche all’aperto. Il Governo e il Primo Ministro Giuseppe Conte, si apprestano a varare un nuovo decreto per fronteggiare il brusco aumento dei contagi delle scorse settimane. Le possibilità più accreditate sono quelle di allargare su scala nazionale l’obbligo delle mascherine. Per ora è escluso un secondo lockdown. Ma sono pronte chiusure anticipate, per i locali e limitazioni, per le feste private.
Riunione serale a Palazzo Chigi, presieduta dai capi di delegazione di maggioranza e dal premier Conte. L’ordine del giorno riguarda l’inasprimento delle misure di contenimento messe in atto per far fronte all’aumento dei contagi registrato nelle ultime settimane. Le indiscrezioni parlano di una stretta sull’orario di apertura dei locali. In forse anche la possibilità di stabilire numero massimo di invitati per feste ed eventi privati. Si discute inoltre della proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio.
Possibili nuove restrizioni
Tra i punti di maggior interesse, c’è l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto su tutto il territorio nazionale. Questa misura è già stata adotatta da diverse regioni, come la Campania, il Lazio e la Basilicata.
Il Governo intende, inoltre, uniformare le disposizioni regionali con quelle nazionali, impedendo ai governatori di adottare misure che risultino meno restrittive, rispetto a quelle emanate dal governo centrale.
Probabile estensione su scala nazionale delle disposizioni che regolano gli orari di apertura e di chiusura dei locali. Già ora, i locali pubblici della Campania possono servire i clienti solo fino alle 23:00, mentre le consegne a domicilio non hanno limiti orari (stando alla nuova ordinanza del presidente Vincenzo De Luca).
Il nuovo Dpcm con l’obbligo delle mascherine e le chiusure anticipate, verrà discusso con molta probabilità tra oggi e domani 07 ottobre.
Queste nuove misure si rendono necessarie a seguito dell’aumento del numero di contagi giornalieri, che torna a sfiorare quota 3000. Un numero molto simile a quello registrato nei mesi più bui del lockdown, che ha paralizzato l’Italia e il mondo intero.
Il Ministero della Salute è preoccupato per l’innalzamento dell’ indice Rt (ovvero l’indice di trasmissione del contagio), che è tornato ad essere superiore a 1 in ben dodici regioni. Significa – sostanzialmente – che ogni contagiato può infettare più di una persona.
Seguiranno aggiornamenti sull’andamento dei contagi e sulla ratifica delle nuove disposizioni.