La PSA riesce a reagire dal -18 ma non sfrutta il vantaggio nel momento topico del match
Esce sconfitta dal PalaLuiss la PSA Sant’Antimo che cede ai capitolini 80-77 alla fine di un overtime e dopo esser stata in svantaggio coronando una rimonta di 18 punti.
Si parte e la Luiss piazza un 11-0 di parziale dopo 3’ con D’Argenzio e Martino. Sabbatino realizza il primo canestro per i campani ma al 7’ è 16-4. Origlio prende un tecnico e manda in campo Milosevic e Carnovali, che mette subito una tripla, ma al 10’ è 24-9.
Si riparte e la musica non cambia: Sant’Antimo non riesce a segnare e sprofonda a -18 al 12’. La reazione arriva da Sperduto e Sabbatino che firmano il -10 (29-19). Roma non demorde e tocca il nuovo +16 (37-21 al 17’). Dri si prende i suoi sulle spalle la squadra e la trascina fino al -9 del 19’. All’intervallo è 43-31.
Si ricomincia e Carnovali infila subito due triple al 22’ (45-37). Si segna poco, al 25’ la PSA torna a -6 con Sperduto e rientra a -2 al 30’ (54-52) con Cantone e Sabbatino.
Milosevic firma il 54-54 prima ed i liberi del vantaggio ospite. Il momento è determinante, la PSA ritocca il vantaggio sul +5 (54-59). I cinque punti in fila di Murri porta la Luiss a -2, con Infante impatta dopo un doppio errore di Milosevic dalla lunetta. È ancora Murri a realizzare il +4 a 44” dalla fine. L’ultimo a mollare, per i santantimesi, è Carnovali che realizza cinque punti consecutivi che valgono il 72-72. D’Argenzio ha i liberi della vittoria ma li sbaglia.
È overtime, dove la Luiss approccia meglio e va a +3 mentre Sant’Antimo si innervosisce per alcune decisioni arbitrali. Le proteste di Carnovali gli valgono anche un tecnico a 3’01, ma gli ospiti non mollano, Milosevic e Sperduto siglano la nuova parità e Vangelov la conferma a quota 77 quando si entra nell’ultimo minuto. Qui Martino spariglia dalla lunetta, Sperduto sbaglia la risposta dall’arco e Infante realizza ancora da sotto il nuovo +3 casalingo con 13” da giocare. La PSA gioca ancora su Sperduto ma D’Argenzio si lancia sulla palla e forza una contesa a 3”: la freccia lascia agli ospiti l’ultimo possesso, Dri forza la tripla della nuova parità ma è lunga. Finisce 80-77.
Le parole del GM Di Donato; “Su un campo come questo è sempre difficile giocare, lo sapevamo, ma il nostro approccio è stato comunque troppo leggero. Poi però siamo tornati in partita e c’è stato un momento in cui sembrava davvero che potessimo portarla a casa. L’arbitraggio ha cambiato troppo spesso il suo metro, ma alla fine questa partita non l’hanno decisa i direttori di squadra, ce la siamo giocata sui possessi finali e sono stati più bravi di noi. Merito alla Luiss che è riuscita a vincerla nonostante tutti i problemi che ha avuto negli ultimi tempi. Per noi invece è ancora lunga e tutta da giocare”.
LUISS ROMA 80 d1ts
PSA SANT’ANTIMO 77
(24-9, 43-31; 54-52, 72-72)
LUISS:. D’Argenzio 15, Murri 14, Gellera 4, Martino 22, Di Carmine; Pasqualin 2, Di Francesco 3, Tredici 1, Infante 19. N.e.: Rota e De Robertiis. All.: Paccariè.
PSA: Cantone 8, Dri 8, Sperduto 7, Sergio 12, Vangelov 7; Sabbatino 13, Carnovali 14, Milosevic 8, Ragusa. N.e.: Ratkovic. All.: Origlio.
ARBITRI: Settepanella e Mammoli.