Il San Laise Jazz Festival, quest’anno alla sua terza edizione, si è consacrato come vera e propria kermesse culturale
L’edizione 2021 del San Laise Jazz ha visto la musica riappropriarsi del ruolo di metronomo della vita della città. In un clima di ritrovato ottimismo, gli artisti sono tornati ad essere un potente collante della nostra intera comunità.
Un pubblico eterogeneo, attento e disciplinato, ha riempito gli spazi consentiti dimostrando grande apprezzamento e un forte desiderio di tornare finalmente a rifrequentare i luoghi della cultura.
Il Festival, ideato e diretto artisticamente da Max Puglia, è stato premiato per la scelta di aver selezionato artisti trasversali capaci di interpretare il jazz in tutte le forme: un omaggio a questo genere musicale e alle sue declinazioni espressive.
La rassegna musicale di quest’anno ha, difatti, coinvolto artisti del panorama nazionale e internazionale con produzioni originali e sperimentali: gli Hermanos – A Virtuoso Guitar Trio, Consiglia Licciardi, Vito Ranucci, Il Giardino dei Semplici, Sasà Mendoza.
Uno sforzo organizzativo notevole considerando tutte le problematiche legate all’emergenza Covid 19. Il San Laise Jazz Festival è stato realizzato con esigue risorse e il contributo fondamentale di Patrizia Stasi, Presidente della Fondazione Campania Welfare, il sostegno dell’Assessorato all’Istruzione e alle Politiche Sociali della Regione Campania, l’esperienza 40ennale del Complesso Palapartenope, la qualità garantita di Bagnoli Power – La cultura è benessere per la comunità, e non ultimo, Ambasciator, media partner della manifestazione.
Un lavoro sinergico che ha restituito ad un quartiere, Bagnoli, e ad una città, Napoli, l’ampia area un tempo chiamata ex base Nato.