Sangiovanni, concorrente della ventesima edizione di Amici, ha ottime possibilità di vincere il programma e adesso vi spieghiamo perché
Chi è Sangiovanni
Nome vero: Giovanni Pietro Damian, ma si fa chiamare Sangiovanni, perché gli dicono che di “Santo” non ha proprio nulla. Occhi azzurri, capelli ricci e vestiti che preannunciano già uno stile tutto diverso dagli altri, a soli diciotto anni (compiuti solo lo scorso gennaio) Sangiovanni è amato ed ascoltato da tutti per il suo modo leggero e fresco di scrivere, che allo stesso tempo scava nel profondo di un’anima che, seppur molto giovane, ha già tanto da raccontare.
Il successo dei suoi inediti con il Disco d’Oro
All’interno del programma ci ha presentato tre inediti, Guccy bag, Lady, e Tutta la notte, che hanno avuto il numero di ascolti più alto di tutti i brani degli altri concorrenti, ottenendo anche la certificazione Oro con Lady per le più di 35mila copie vendute. E non aveva nemmeno ottenuto la maglia per accedere al Serale.
L’ultimo suo inedito si chiama Hype, che è uscito proprio a mezzanotte di domenica 28 marzo, mentre si concludeva la seconda puntata del Serale. In questo pezzo ci racconta di una storia d’amore che è quasi giunta al termine, proprio perché “è finito anche l’hype”.
Sangiovanni già imbattibile al Serale
Dalle prime sole due puntate del Serale, possiamo già capire cosa dobbiamo aspettarci dal cantante nelle restanti sette: a Sangiovanni vengono assegnati molto spesso pezzi di una grande importanza musicale, eppure lui ha sempre la capacità di far sposare ciò che è storico con la giovinezza delle sue parole, che non sono mai banali.
È per questo che non ha mai perso una gara contro gli altri concorrenti e tutta la squadra sa bene, ormai, che schierare lui assicura a tutti una vittoria certa.
I giudici del Serale lo hanno notato subito: ottima presenza sul palco, grande capacità di interpretazione e di scrittura. Sangiovanni è quell’esempio di cantante che non punta alla perfezione vocale, ma a trasmettere le sue parole ad un pubblico che, spera, diventi sempre più ampio.
Una personalità che lotta contro i pregiudizi
Vestito di rosa, smalto sulle unghie, a volte con il velo, altre con le treccine, Sangiovanni insegna a tutti (ma prima di tutto ai giovani come lui) che “diverso” non è un sinonimo di “sbagliato” e che la libera espressione di noi stessi è la sola chiave per stare veramente bene.
Durante una puntata del Daytime di Amici, sono state queste le parole dette a Giulia Stabile, ballerina della stessa edizione, nonché la sua fidanzata, in un momento di sconforto:
ora io ho 18 anni, mi vesto di rosa e mi metto lo smalto alle unghie. Eppure cosa mi importa? Cosa importa a te? Piuttosto di arrivare a dire ‘mi piacerebbe essere bella’, perché non arrivi a dire che sei diversa e che lo devono accettare tutti? Perché sono sicuro che la ragazzina che a casa ti guarda e si rivede in te, smette di soffrire, così come il ragazzino che si vuole vestire colorato, che vuole essere femminile, che vuole amare un uomo o mettersi lo smalto… lo fa. Puoi essere un esempio, io voglio essere un esempio.
Insomma, Sangiovanni non avrà la “faccia da bravo ragazzo” come gli dicono, ma ha quel tipo di idee (molto chiare) che servono in una società come la nostra, in cui ci è più facile storcere il naso verso qualcuno che non rispecchia quei prototipi di “normalità” che ci siamo creati, una normalità che non solo non è inclusiva, ma è anche retrograda.
Sangiovanni con la sua musica arriverà lontano e anche se non vincerà l’edizione di Amici di quest’anno, siamo sicuri che sentiremo parlare di lui (per fortuna) ancora per tanto tempo.
Photocredits: @sangiovanni
ambasciator.it
A title
Image Box text
STEFANO POPOLO
CEO & Founder
Classe 1993, fondatore di Ambasciator e giornalista pubblicista.
Ho pensato al nome Ambasciator per raccontare fedelmente la storia delle persone, come strumento e mezzo di comunicazione senza schieramenti. Ambasciator, non porta penna.