Per una sanità efficiente mancano migliaia di medici nei pronto soccorso. Si preannuncia un’estate molto difficile
I dati pubblicati nello scorso novembre dalla Società Italiana di Medicina d’Emergenza-Urgenza (SIMEU) presentano una situazione catastrofica dell’attività medica nei pronto soccorso. Circa 4200 medici in meno, senza contare i 600 medici che si sono dimessi nel 2022: un centinaio al mese.
Si preannuncia un’Estate molto difficile visto che il personale medico non ha personale sufficiente per occuparsi dei pazienti, soprattutto quelli che rimangono a lungo in attesa di un ricovero (evento conosciuto come boarding).
Emergenza Covid-19?
Un altro fronte caldo per la Sanità Italiana è la diffusione del Coronavirus. In questi ultimi mesi sembra che il virus si stia di nuovo diffondendo in tutta Italia ma medici, infermieri e OSS (Operatori Socio Sanitari) non sono in numero sufficiente per fare fronte ad un consistente numero di casi gravi.
Secondo i dati sulla diffusione del Coronavirus di martedì 26 luglio, riportato dal Ministero della Salute, ci sono stati 88.221 nuovi contagi e 253 persone decedute a causa del Covid-19: il tasso di positività è al 19,7%.
Numeri elevati che non fanno ben sperare per questa estate italiana.