The underground railroad: la serie Amazon prime disponibile dal 14 maggio. Trasposizione del P. Pulitzer C.W. La ferrovia sotterranea
Come Netflix anche Amazon prime punta sulla letteratura “lanciando” la serie tv trasposizione del Premio Pulitzer Colson WhiteHead La ferrovia sotterranea (in Italia edito Sur) disponibile dal 14 maggio.
Se Netflix infatti punta sulla letteratura pop youngadult, rendendo disponibile la serie tv Tenebre e ossa, Amazon prime punta “all’alta letteratura” proponendo The underground railroad.
Trama:
Nella Georgia della prima metà dell’Ottocento, la giovane schiava nera Cora decide di tentare la fuga dalla piantagione di cotone in cui vive in condizioni disumane, e insieme all’amico Caesar comincia un arduo viaggio verso il Nord e la libertà. Servendosi di una misteriosa ferrovia sotterranea, Cora fa tappa in vari stati del Sud dove la persecuzione dei neri prende forme diverse e altrettanto raccapriccianti.
Un romanzo storico ucronico in cui l’autore “rivisita” la vera storia della Underground railroad (una rete clandestina usata dagli abolizionisti per aiutare gli schiavi a fuggire)
La ferrovia sotterranea non era infatti, come viene presentata da Whitehead, una linea ferroviaria. Storicamente è stata una rete di cunicoli e percorsi, scavati e tracciati, dagli abolizionisti.
Questo sistema clandestino consentiva agli schiavi di poter fuggire verso paesi come il Canada, luoghi in cui la schiavitù era stata abolita.
In questa cornice storica, lo scrittore inserisce la sua narrazione, sviluppando il personaggio di Cora.
Il romanzo, e poi la serie tv, ha il chiaro obiettivo di porre l’accento, ancora una volta, sulla storia dei neri d’America; laddove vige un clima contemporaneo di discriminazione razziale.
Perché leggere il romanzo e recuperare la serie tv?
In Italia c’è già un largo consenso ed un bacino di lettori legato al romanzo che attendono la serie tv.
Probabilmente però c’è invece una larga maggioranza che recupererà il romanzo prima di avvicinarsi alla serie, portando sicuramente ad una impennata delle vendite del volume.
Altri utenti invece preferiranno aspettare la serie tv e bypassare il romanzo.
Da qualsiasi angolazione la si guardi però a tutti, partendo dall’utente medio, “farà bene” ancora una volta avere l’occasione di parlare del razzismo che purtroppo resta una criticità che riguarda da vicino anche l’Italia
Il romanzo si presta benissimo al tipo di narrazione seriale, tanto da renderne “semplice” la trasposizione.
Sicuramente infatti, la serie tv avrà un ritmo adrenalinico, veloce e riuscirà senz’altro a rendere la struttura, molto spesso caotica, del romanzo.
Molti lettori infatti, hanno “provato” alcuni momenti di confusione durante la lettura, dettata soprattutto da un tipo di narrazione spezzata, frammentaria; quasi come se il narratore stesse partecipando al vivo dell’azione e dovesse anch’egli scappare insieme ai personaggi della storia.
Nel cast della serie, guidato dal Premio Oscar alla regia Barry Jenkins, compaiono inoltre volti nuovi del mondo attoriale statunitense. Nuove generazioni di attori che si confrontano con un mondo dello spettacolo che “si sforza” di rendersi inclusivo.
Il cast di The Underground Railroad è composto da Thuso Mbedu, Chase W. Dillon e Joel Edgerton, affiancati da Aaron Pierre, William Jackson Harper, Sheila Atim, Amber Gray, Peter De Jersey, Chukwudi Iwuji, Damon Herriman, Lily Rabe, Irone Singleton, Mychal-Bella Bowman, Marcus “MJ” Gladney, Jr., Will Poulter e Peter Mullan.
Ottimo incentivo dunque per recuperare un bellissimo romanzo e prepararsi così a “scappare” con la Cora della serie tv dalla Georgia.