Il Servizio di Sicurezza Ucraino ha preso in custodia più di 800 concittadini che sono stati arrestati con l’accusa di aver collaborato con il nemico invasore
Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, il 24 febbraio 2022, centinaia di cittadini avrebbero collaborato in vario modo con le forze russe. Un aiuto e un sostegno che ha prodotto molti danni allo sforzo bellico ucraino e alla sua resistenza.
Proprio per questo motivo. più di 800 ucraini sono stati arrestati in questi mesi di guerra dalle autorità di Kiev, come riporta il giornale britannico “The Guardian”, con l’accusa di collaborazione con il russo invasore.
800 ucraini traditori come Giuda
In una nota del Ministero degli Interni ucraino è stata spiegata la situazione attuale di questi presunti traditori della Patria:
“In questi mesi, più di 800 sabotatori sono stati arrestati e consegnati allo SBU per ulteriori azioni procedurali. [..] Spesso si vendono per trenta pezzi d’argento: il prezzo del tradimento alla Patria non supera i 300 dollari“.
L’acronimo SBU sta per Služba bezpeky Ukraïny, traducibile in italiano come Servizio di sicurezza dell’Ucraina. A causa della guerra, le attività dello SBU è rivolto principalmente nel controspionaggio.