Il basilico, vasinicola in napoletano, è elemento essenziale in molti piatti della cucina partenopea. Il suo nome ha origini molto lontane nel tempo
Il basilico napoletano (ocimum basilicum ‘napoletano’) è una varietà che presenta foglie più grandi. Non è un caso se a Napoli questa pianta sia da sempre molto apprezzata per le sue squisite foglie, conosciute sotto il nome di vasinicola (varianti vasenicola e vasenecola).
Da dove deriva il termine vasinicola?
Probabilmente, il vasenicola è legato alla più antica pizza partenopea, la mastunicola realizzata dal panettiere Mastro Nicola, il quale aveva il proprio panificio in Rua Catalana.

Questa pizza è molto semplice da realizzare, basta infatti realizzare farina, acqua, basilico, origano e strutto.
Questa pizza è molto semplice da realizzare, basta infatti realizzare farina, acqua, basilico, origano e strutto. Vasinicola, vasi di Nicola, perché si riteneva che il celebre pizzaiolo, vissuto durante il Rinascimento, avesse una piccola serra per coltivare questa pianta, tanto apprezzata dai napoletani.