Tra la notte di sabato 15 e domenica 16 aprile si celebra la Veglia Pasquale, la celebrazione più lunga e importante dell’anno liturgico
Sabato 16 aprile si è svolgerà la Veglia Pasquale che si concluderà nelle prime ore di domenica 17 aprile, un momento ricco di pathos perché si commemora l’attesa della Resurrezione di Gesù Cristo.
Da tradizione, si svolge dopo il tramonto del Sabato Santo e prima dell’alba della domenica di Pasqua.
Il fuoco nuovo
La funzione ricorda il ritorno alla vita e inizia con l’assemblea dei credenti radunata appena fuori dalla chiesa. Il buio regna sovrano, unica fonte di luce è il fuoco nuovo, benedetto dal clero, dal quale si accende il cero pasquale e si travasano carboni ardenti nel turibolo prima dell’ingresso in chiesa.
Passaggio dalle Tenebre del Peccato alla Luce della Salvezza per i Credenti.
Le tre Liturgie previste durante la Veglia Pasquale
Tre sono le Liturgie previste durante la Veglia: Parola, Battesimale ed Eucaristica. Durante questa notte così speciale, è tradizione realizzare diversi battesimi: perché il Battesimo è il sacramento che ricorda la scomparsa dell’uomo figlio di Adamo nella morte di Gesù e la sua rinascita come uomo nuovo in Cristo.
É proprio vero che la Veglia Pasquale “madre di tutte le veglie“, come ricorda Sant’Agostino d’Ippona, Padre e Dottore della Chiesa Cattolica Romana.
ambasciator.it
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STEFANO POPOLO
CEO & Founder
Classe 1993, fondatore di Ambasciator e giornalista pubblicista.
Ho pensato al nome Ambasciator per raccontare fedelmente la storia delle persone, come strumento e mezzo di comunicazione senza schieramenti. Ambasciator, non porta penna.